Savioli Fontana Castelli, Ludovico Vittorio Conte, Schriftsteller und Staatsmann (1729-1804).

Amori, Poesie Anacreontiche. Nuova Editione, Corretta e Riveduta. Paris, Gio. Claudio Molini, An IV, 1795, 8°. VIII, 148 S. Grünes langnarbiges Maroquin d. Zt. mit goldgpr. Rtit. Deckelbordüren und Stehkanten-, Innenkanten- und Rvg. sowie rosa Altlasseidenvorsätzen und dreiseit. Goldschnitt (beschabt und etw. bestoßen).

Nicht vorrätig

Beschreibung

Eins von 6 Exemplaren auf Pergament (Gesamtaufl. 106). – Gamba 2670: „Nitidissima è un’ediz. […] di cui conoscono 6 esempl. in Pergamena.“. Brunet IV, 161: „Il a été tiré de cette dernière édition plusieurs exemplaires sur un vélin de Rome.“ Abweichend von Brunet ist unser Exemplar auf recht gutem Pergament gedruckt. Parallel dazu erschien eine Ausgabe bei Bodoni in 2 Formaten. Ebert 20400. – „L’opera poetica più nota di Savioli è Amori. Un primo nucleo di questo lavoro, composto da dodici canzonette, venne dato alle stampe nel 1758 per i tipi del Remondini di Venezia […] Savioli tratteggiava quadretti galanti, situazioni sentimentali che ritraggono alcuni aspetti della società galante del settecento (il Passeggio, il Teatro, l’Ancella, ecc.) rinnovate da un raffronto con la mitologia classica, sia quella già nota a Savioli dalle letture di Ovidio e sia quella suggerita dai nuovi quaderni riproducenti le pitture portate alla luce in quegli anni negli Scavi archeologici di Ercolano. Le dodici canzonette iniziali ebbero larga diffusione per cui Savioli ne fece seguire altre dodici, finché gli Amori raggiunsero la veste nella quale ci sono pervenuti con l’edizione stampata a Lucca per Giovanni Riccomini nel 1765. Le edizioni successive furono molto numerose per tutto l’Ottocento; alcune erano accompagnate in Appendice da dizionarietti esplicativi della mitologia.“ – In Bibliotheken konnte kein Exemplar auf Pergament lokalisiert werden, auch nicht in der BNP.